G: la lettera dell'amore e della sessualità.

Una lettera che per la sua conformazione si presta facilmente a spiegare la correlazione che nell'individuo assumono la parte affettiva e quella istintuale è la lettera "g". 

Infatti è l'unica lettera dell'alfabeto in cui abbiamo la possibilità di osservare molti elementi, l'occhiello, l'asta, il filetto, l'asola, la pressione.

La lettera "g" può raccontarci molto su come l'individuo vive l'amore tra sentimento e sessualità, ma anche più in generale come vive le passioni. La "g" ci racconta come (e se) la persona trae energia dalla sua parte più «terrena» e passionale per esprimersi in ogni campo della sua vita. 

Simbolismo spaziale di PULVER

Nella zona superiore troviamo il Super Io che regola l'attività morale e intellettuale del soggetto, nella parte mediana o centrale risiede l'Io ovvero la persona con i suoi sentimenti, nella parte inferiore infine c'è l'Es che riguarda il mondo pulsionale.

In questa grafia possiamo vedere già con l'ingrandimento che le lettere "o" sono curve, le "g" e le "a" sono angolose e con apertura genuina. Ciò può spiegare una certa chiusura dell'Io che si apre solamente sul piano affettivo ed emozionale mentre potrebbe avere delle difficoltà nell'incontro intimo e sessuale. Gli allunghi sembrano degli ami, sono ad uncino e vanno verso la direzione sinistra. Forse indicano un tentativo di conquista, una ricerca di appagamento pulsionale che non sempre porta a risultati reali. Le relazioni sono buone grazie alla curvilineità dell'occhiello, ma non approfondite nei legami di natura sentimentale. Infatti sono presenti pochissimi legamenti interletterali.